martedì 16 febbraio 2010

Eccolo!!!!!!!

Un po' di giorni fa ho avuto finalmente il piacere di tenere tra le mie mani il chunky book a cui ho partecipato su One more scrap. E adesso abbiamo anche il "permesso" di pubblicare le foto visto che tutte abbiamo ricevuto il nostro cicciolibro.
Questa è la copertina realizzata da Liz, che ha avuto l'arduo compito di smistare le pagine e mettere insieme i 29 cb.
Ed ecco la nostra opera in tutta la sua cicciosità!!!!!!

Vi assicuro che è una goduria tenerlo tra le mani e sfogliarlo e risfogliarlo, sembra che ogni volta si riesca a scoprire qualcosa di nuovo che prima era sfuggito.
Ci sono 4 pagine che mi hanno colpito molto, non perché siano le mie preferite... o almeno.... lo sono, però non sono le uniche, sono tante le pagine che mi hanno lasciata a bocca aperta. Mi hanno colpito perché ho riconosciuto subito la mano di chi le aveva fatte. Hanno stili inconfondibili e seguo sempre i loro blog, quindi ho l'occhio allenato :) sono Illy, Alessia, Giò e Michelle e proprio quest'ultima è la vincitrice di questa iniziativa, vincita strameritata perché la sua pagina è spettacolare... e non è un modo di dire.
Ma per rifarvi gli occhi con tutte le pagine vi rimando direttamente al video che hanno pubblicato le Wicked scrappers. Buona visione.

Qui metto solo la mia pagina che è questa:
E' dedicata a Novecento di Alessandro Baricco, un libro che amo molto e che mi ricorda l'ultimo anno di superiori in cui il mio professore di italiano, sicuramente il migliore che abbia mai avuto nella mia carriera scolastica, oltre che a farmi conoscere questo libro mi ha riavvicinato alla lettura e me l'ha fatta amare.
E poi ha un'altra particolarità... normalmente resto sempre delusa dai film tratti da libri che ho letto, questo è l'unico caso in cui amo sia il libro che il film (per chi non lo sapesse è La leggenda del pianista sull'oceano). Mi emozionano entrambi tantissimo!!!!!!!

Ringrazio ancore tutte le ragazze che hanno organizzato e partecipato, grazie a tutte!!!!!!!!!



martedì 2 febbraio 2010

Buon anno!!!!!!!!

No, non sono impazzita, oggi è proprio questo l'augurio che intendo farvi e soprattutto farmi. Questo primo mese del 2010 per me è stato a dir poco turbolento quindi voglio gettarmelo alle spalle insieme ai suoi 12 fratelli dell'anno passato.
Non scrivo altro, vi lascio con una canzone di Gloria Estefan che fino a ieri non conoscevo e che è il mio augurio perfetto per l'anno nuovo. Quindi..... a tutti..... BUON ANNO!!!!!!!!!!!!!


Como después de la noche brilla una nueva mañana
Como después de la noche brilla una nueva mañana
así también en tu llanto hay una luz de esperanza.
así también en tu llanto hay una luz de esperanza.

Como después de la lluvia llega de nuevo la calma
Como después de la lluvia llega de nuevo la calma
el año nuevo te espera con alegrías en el alma.
el año nuevo te espera con alegrías en el alma.

Y vamos abriendo puertas y vamos cerrando heridas
porque en el año que llega vamos a vivir la vida
Y vamos abriendo puertas y vamos cerrando heridas
Pasito a paso en la senda vamos a hallar la salida.

Como al salir de la tierra vuelve a cantar la cigarra
Como al salir de la tierra vuelve a cantar la cigarra
así es el canto que llevan las notas de mi guitarra
así es el canto que llevan las notas de mi guitarra

Como a través de la selva se van abriendo caminos
Como a través de la selva se van abriendo caminos
así también en la vida se va labrando el destino
así también en la vida se va labrando el destino

Y vamos abriendo puertas y vamos cerrando heridas
porque en el año que llega vamos a vivir la vida
Y vamos abriendo puertas y vamos cerrando heridas
Pasito a paso en la senda vamos a hallar la salida.

Abriendo puertas, cerrando heridas
Que en la vida hay tanto por hacer,
deja tu llanto y echa pa’lante con fe
Abriendo puertas, cerrando heridas
Yo te lo digo de corazón, que año nuevo será mucho mejor

Abriendo puertas, cerrando heridas
Abriendo puertas, cerrando heridas
No existen barreras para ti. Si te propones serás feliz, muy feliz.
Abriendo puertas, cerrando heridas
Que el fracaso es puro invento.
Ya no me vengas con ese cuento, no, no